CERRI E CAFISO, DUE GENERAZIONI DI JAZZ
24/08/2009 19.04.40
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Domenica 23 agosto, ore 21,30 PalaInfiniti
Questa sera, sul palco del PalaInfiniti, “Cortina InConTra” ha voluto fare un grande regalo al suo pubblico. Invitare due mostri sacri della musica nostrana come Franco Cerri, istituzione della chitarra italiana, e Cafiso, e Francesco Cafiso, unico rappresentante del sound italiano alla cerimonia di insediamento di Obama, non può che realizzare un grande spettacolo. Se a questi nomi aggiungiamo anche quello del pianista Dino Rubino, ci troviamo di fronte a un parterre d’eccezione. La regia dell’evento è stata affidata ad Adriano Mazzoletti, giornalista, storico ma, soprattutto, grande appassionato di uno dei generi più difficili, ovvero il jazz. Parole e musica si sono alternate sul palco. Parlare di musica è sempre difficile, si rischia di scadere nel banale. Ma questa sera non è successo: i quattro protagonisti della serata hanno saputo raccontare il jazz, spiegandolo ad un pubblico non necessariamente di addetti ai lavori. Ma la protagonista indiscussa della serata è stata la musica. I tre artisti hanno dato vita ad una jam session che ha visto la riproposizione di alcuni pezzi storici della storia del jazz: “Around midnight” di Thelonious Monk e “Just a gigolo” di Leonello Casacci. Il pubblico del Pala, accorso numeroso come sempre, ha molto gradito.
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