Enrico e Iole firmano il cartellone

Anche quest’anno ci siamo. E non è un fatto scontato, in questo 2009 di recessione. Chi ci conosce sa che la nostra manifestazione, a differenza di quasi tutti gli altri festival culturali italiani, non percepisce un euro di contributi pubblici, ma si regge solo su sponsorizzazioni private. E da quando la crisi economica “morde”, molte aziende hanno deciso di “tagliare” per prime proprio questo tipo di spese. Eppure “Cortina InConTra” è ancora qui, ricca di appuntamenti come e più delle altre stagioni: alcuni sponsor (pochi) se ne sono andati, molti altri si sono aggiunti – qualcuno, ancora più importante – mentre il grosso dei nostri sostenitori è rimasto, magari a costo di limare il contributo. Tutti pensando, crediamo in modo lungimirante, che investire in cultura possa non essere solo una spesa di rappresentanza, ma anche e soprattutto un modo di far progredire l’intera comunità, un volano di sviluppo comune, in attesa che la “nottata” della crisi sia passata.

Così, eccoci di nuovo qui con voi. Con un programma ricco più che mai, sviluppato quest’anno ancora di più sulla riflessione e sul dibattito. Il 2009, infatti, è stato un anno di quelli che creano un “prima” e un “dopo”: la crisi stile 1929, l’avvento di Obama negli Stati Uniti, la rivoluzione in Iran, l’evoluzione del quadro politico in Italia e in Europa. Il mondo è cambiato, e ci sembrava giusto offrire al nostro pubblico un “quid” di approfondimento in più su questi temi, coerentemente con il carattere stesso che “Cortina InConTra” ha assunto negli anni. Più che un festival culturale o un contenitore di eventi, siamo diventati, infatti, un laboratorio di idee, un vero e proprio “think tank”, in cui il pubblico è protagonista.

Un pubblico molto speciale, quello che segue la nostra manifestazione ormai da otto anni, che è composto da quella “borghesia del fare” che rappresenta il cuore pulsante del Paese e che è ansiosa di ascoltare, anche in vacanza, i protagonisti della politica, dell’economia, della cultura, del giornalismo, della scienza, dell’arte. Di avere una “preview” di quella che sarà l’agenda del Paese a partire da settembre.

A questo pubblico, a voi che ci seguite fedelmente da anni, avevamo promesso una nuova e più accogliente location per quest’anno. Un luogo più spazioso e più confortevole per voi, e in grado di fare lavorare meglio noi. Purtroppo non è stato possibile. E non certo per causa nostra. Avevamo chiesto a Cortina di fare uno sforzo in più per arrivare a questo risultato, nell’interesse della città, dei suoi residenti e dei villeggianti. Dapprima, quando le risorse di possibili sponsor erano a disposizione – rendendo così l’operazione a costo zero – si è colpevolmente perso tempo; poi, quando finalmente la scorsa estate si è accesa la luce verde, la crisi ci ha fatto mancare il “cavaliere bianco” e i suoi indispensabili denari. Peccato. Ancora per quest’anno dovremo dunque accontentarci del “vecchio” Pala. Con un nome nuovo, però. La nostra “casa” si chiamerà, infatti, “PalaInfiniti”, dal marchio dello sponsor giapponese (gruppo Nissan) che ci ha “adottati”. La speranza, a questo punto, è che l’impegno preso sia soltanto rinviato, visto anche il ruolo che Cortina si appresta a ricoprire dopo il prestigioso inserimento delle Dolomiti nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Da parte nostra, abbiamo lavorato e continuiamo a lavorare perché “Cortina InConTra” sia sempre più ricca e più interessante per il pubblico. Che è il nostro sponsor più importante e quello che ci spinge a fare sempre meglio.

Vi aspettiamo a Cortina.

Enrico e Iole Cisnetto

Cortina InConTra Estate 2009

E’ per me motivo di grande orgoglio poter fare gli onori di casa a nome di tutta la Cittadinanza che rappresento. Cortina d’Ampezzo sta vivendo una fase di rilancio, che si concretizzerà anche e soprattutto nella creazione di tutta una serie di opere pubbliche che andranno dal Polo Sportivo e del Benessere (nuova piscina con centro benessere, planetario, palestra di arrampicata al coperto e tanto altro ancora), al Polo Culturale, passando naturalmente per tutta una serie di interventi importanti atti a migliorare l’immagine del nostro paese (pista ciclabile, illuminazione, marciapiedi, strade).

Tra i nostri obiettivi vi è senz’altro quello di far sì che la nostra conca torni ad essere quel punto di riferimento nazionale ed internazionale che era nel passato. Un obiettivo tanto più valido oggi, dopo che l’Unesco ha inserito le Dolomiti all’interno del Patrimonio internazionale dell’Umanità. Un riconoscimento e un’occasione molto importanti perché Cortina svolga un ruolo ancor più da protagonista.

In questo quadro si inserisce perfettamente “Cortina InConTra”, che anno dopo anno è cresciuta di livello grazie all’impegno dello Studio Cisnetto, nelle persone di Enrico Cisnetto, della signora Iole, di Danilo Lo Mauro e di tutti i loro collaboratori, senza naturalmente dimenticare il supporto concreto della Regione Veneto.

Anche quest’estate, dunque, riusciremo a garantire ai gentili ospiti di Cortina il piacere di assaporare in prima persona l’attualità, le riflessioni, il divertimento, la musica, l’arte, il gusto. In una parola la cultura e l’attualità ai massimi livelli, sapendo bene che tutto questo si sposerà alla perfezione con i paesaggi, le camminate e tutto ciò che il nostro magnifico territorio sa offrire.

Da parte dell’Amministrazione c’è quindi la massima volontà di sostenere ed incentivare quello che ormai è diventato un appuntamento fisso del nostro calendario estivo, nella convinzione che eventi di così elevata qualità ben si sposino con l’immagine di Cortina d’Ampezzo.

Nella certezza che siamo solo all’inizio di un entusiasmante percorso di crescita che vedrà Cortina diventare una delle capitali internazionali della cultura, auguro a tutti Voi e alle Vostre famiglie buone ferie e un piacevole soggiorno nella Perla delle Dolomiti.

Andrea Franceschi