AL DI QUA E AL DI LÀ DEL TEVERE
24/08/2009 19.04.03
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Domenica 23 agosto, ore 18 PalaInfiniti
Secondo Nuzzi “la vicenda che coinvolse lo IOR è un pezzo di storia tipicamente italiana che continua e si inabissa per evitare lo scandalo di Mani Pulite. È d’altronde verificabile in ogni momento come il cardinal Sodano abbia occultato le prove necessarie per mostrare la partecipazione di alcuni politici italiani alla vicenda Mani Pulite. Il mio libro, che parla anche di questo, non è un libro contro la Chiesa o contro i credenti”. Massimo Teodori ha invece iniziato il proprio intervento sottolineando come sia “straordinario il valore di questo libro, che documenta che lo IOR è stato uno dei grandi centri di criminalità finanziaria dagli anni 70 agli anni 90. Attraverso lo IOR il danaro proveniente da fonti lecite e soprattutto illecite si è messo in circolo grazie a un sistema internazionale di capitale. La seconda questione è che lo IOR ha giocato un ruolo fondamentale nella politica italiana”. Ha concluso l’incontro Angelo Rizzoli, che porta ancora sulla propria pelle i segni causati da quella stagione terribile. La famiglia Rizzoli, infatti, si vide privare del proprio patrimonio e del Corriere Della Sera. “Quando andai a cercare un finanziamento per il Corriere della Sera mi trovai una selva di no come risposta a causa di Fanfani, che non aveva perdonato a mio padre il fatto di non aver sostituito il direttore Piero Ottone. Solo Calvi mi diede ascolto, mentre tutte le altre banche si rifiutarono di prestarmi alcunché. Quando scoppiò il caso Calvi sono stato arrestato. In totale ho subito 3 arresti, sono rimasto 13 mesi in carcere e ho subito 6 processi. Sono sempre stato assolto. Ma la mia vita è stata distrutta, quando sono stato arrestato avevo 39 anni; quando, nel 2006, sono stato definitivamente assolto, ne avevo 65. Nel frattempo mio padre era morto d’infarto e mia sorella si era suicidata. Chiederò risarcimenti, ma non potrò riavere indietro la mia vita”.
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