Mercoledì 26 agosto, ore 18 PalaInfiniti

Primo argomento di discussione è stata “la strumentalizzazione che di ogni cosa si fa. Non c’è stata nessuna frase di Bossi che invitava a rivedere i Patti Lateranensi e il Concordato, così come non c’è stata nessuna richiesta di chiarimento da parte del Presidente Napolitano nei miei confronti. È il quotidiano La Repubblica che mette in giro queste false notizie”. Chi sosterrebbe al congresso del Pd? “Vi sono due candidati che stimo e uno che disistimo profondamente. D’altronde, non ci si può aspettare altra reazione da parte mia quando mi sento accusato, insieme al Governo che rappresento, di aver causato la morte di 73 immigrati eritrei. Questo significa che il Governo sarebbe un omicida, stragista. Non posso avere nessun rispetto per chi dice cose di tale gravità”. “Non ci sono problemi – ha continuato Maroni – tra PdL e Lega. Potremmo dire che fatto 100 il massimo di problemi, tra noi e l’altra forza della coalizione vi è uno 0, qualcosa. In un anno abbiamo fatto il 95% di quanto era nel programma di governo. I motivi di frizione sono avvenuti solo su questioni non inerenti al programma, di conseguenza non vi può essere nessun problema”. La lotta all’immigrazione clandestina, che è stato uno dei cavalli di battaglia in campagna elettorale sta dando risultati molto soddisfacenti. “Dal 5 maggio 2009 ad oggi abbiamo avuto 1450 sbarchi, l’anno scorso nello stesso periodo più di 14000. Questo significa una riduzione dell’immigrazione clandestina di oltre il 90%. Sono risultati straordinari, ma io non mi accontento, voglio arrivare al 100% in meno. Abbiamo attuato gli accordi bilaterali con la Libia che già Amato aveva sottoscritto pur non attuandoli mai. Abbiamo stretto nuovi accordi con Algeria, Tunisia, Marocco ed Egitto, in modo da avere pieno controllo sull’immigrazione proveniente dal Maghreb”. “Da inizio anno – ha chiosato Maroni – abbiamo arrestato 8 mafiosi al giorno, e questo grazie allo straordinario contributo delle forze dell’ordine tutte. Il Governo Berlusconi ha ottenuto risultati eccezionali su molti fronti: riduzione dei morti sulle strade, lotta alla malavita, all’evasione fiscale e alla tratta di esseri umani”. “La vera rivoluzione è già avvenuta – ha infine concluso il Ministro in merito alla cosiddetta “tessera del tifoso” – dal momento che, ad oggi, già esistono i biglietti nominali che permettono di individuare eventuali trasgressori. La tessera del tifoso permette di agevolare l’accesso allo stadio: chi avrà la tessera del tifoso potrà passare attraverso una sorta di ‘telepass’, senza controlli perché sarà la tessera stessa un controllo”.