PER NON RESTARE AL VERDE
La “green economy” come strumento per uscire dalla crisi, salvare l’ambiente, sfruttare meglio l’agricoltura. Al motto “non sprecare”
27/08/2009 18.00.00
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PalaInfiniti
Negli ultimi anni il problema dell’ecosostenibilità dello sviluppo economico si è fatto sempre più pressante. La necessità di ricostruire su basi diverse l’economia globale, che ha subito un duro colpo dall’attuale crisi, anche e soprattutto tenendo in considerazione le esigenze ambientali, non solo come necessità, ma anche come volano che permetta di rilanciare la crescita in maniera più razionale e oculata, deve essere uno dei punti chiave delle strategie di medio e lungo periodo. Perché solo rispettando l’ambiente circostante, tutelando le realtà agricole e consentendo loro di modernizzarsi, soltanto non depauperando il territorio sarà possibile realizzare dei piani che abbiano un futuro. Non a caso Obama ha voluto caratterizzare la sua presidenza con il progetto “green economy”. È solo uno slogan, o c’è davvero della sostanza? E quanto è importabile in Euopa e in Italia? Ce ne parlano questa sera i rappresentanti di alcuni delle più importanti aziende italiane che hanno deciso già da qualche tempo di attuare una “svolta verde”, il presidente di Confagricoltura, rappresentanti delle istituzioni e un giornalista che ha riflettuto sulla necessità di “non sprecare”. Venite al PalaInfiniti, non sprecate l’occasione.
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