UN PAESE PARADOSSALE
15/08/2009 13.30.24
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Giovedì 13 agosto, ore 21,30 PalaInfiniti
Stato, politica, tv, banche, sindacati, giornalismo alcune tra le caste passate sotto la lente della serata. Cattivi costumi, mal funzionamento della macchina e una cultura che non lascia lo spazio per provare a cambiare le cose, come nel caso dei prestiti ponte. "A differenza dell'intervento statale in America o in Gran Bretagna, per cui lo Stato si è inserito nel processo di risanamento delle banche, ma con la promessa di uscirne una volta che il suo ruolo sarà terminato con tanto di restituzione dei prestiti, in Italia si è invece preferito operare con i prestiti ponte che, per definizione, non verranno mai restituiti", ha subito affermato Rizzo in apertura di serata. "Le inefficienze e gli sprechi sono troppi" ha aggiunto Mazzuca che ha affermato che sarebbero necessari tagli significativi e importanti: "Prendiamo il CNEL, ad esempio, un organismo nato per proporre disegni di legge e che negli ultimi tre anni ha presentato solo due DDL, costando 15 mln di euro l'anno. O", ha aggiunto, "le province, che costano qualcosa come 16 miliardi di euro l'anno: una spesa che ha un impatto serio sulle scuole e sull'educazione, per esempio". "Gli italiani sono un popolo di resistenti" ha dunque chiosato Vianello, "perché nonostante le disavventure che ti cambiano la vita, gli italiani colpiti continuano a non mollare". "Ma cambiare le cose richiede molto tempo", ha sottolineato Stella. "Ci sarà una maturazione o qualcuno che metterà le cose a posto, come l'Europa. Il problema vero è la trasparenza: è da tempo che proponiamo la realizzazione del bilancio unico per tutte le amministrazioni comunali per cui se vuoi fare politica, devi giustificare come vuoi farla e tutti ne devono essere consapevoli". Ma serve anche maggiore coerenza: "Se prima togli con la Robin Hood tax a petrolieri e banchieri e ti fai passare sotto il naso la riformulazione del massimo scoperto da parte dell'ABI, allora la tua operazione non è servita a molto. Anche perché i costi sono aumentati, nel frattempo".
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