Mentre si festeggiano i primi 100 anni di quel complesso fenomeno, artistico e non solo, chiamato Futurismo, a “Cortina InConTra” si parla del movimento che dichiarò guerra al chiaro di luna e che si schierò su posizioni interventiste durante la Prima Guerra Mondiale, senza intenti celebrativi ma rispondere alla domanda: si è trattato di reale innovazione artistica o di semplice provocazione? A rispondere, raccontando le caratteristiche tipiche di questa corrente di pensiero, sono stati chiamati un critico d’arte grande affabulatore che il pubblico cortinese ama molto, uno storico che conosce il Futurismo meglio di chiunque altro e un regista che ha deciso di dedicare al movimento italiano un documentario. Vi consigliamo di venire a passo di corsa a questo appuntamento, giusto per mettervi in sintonia con uno dei mantra del Futurismo: la velocità.