Le primarie per la scelta del segretario del Pd sono diventate anche uno scontro tra vecchia guardia e personaggi emergenti. Con i secondi che chiamano i primi nomenclatura, e i primi che chiamano i secondi “nuovisti”. Per questo motivo, siamo certi, non potrà che essere estremamente interessante il confronto tra due esponenti femminili del Pd: la militante di lungo corso Rosy Bindi, che ha scelto Bersani, e l’emergente Debora Serracchiani, che forte del successo elettorale in Friuli – dove ha preso un numero di preferenze superiore a quello di Berlusconi – si è spesa a favore di Franceschini. Un confronto aperto, che cercherà di fare luce sulle tante questioni di attualità nel nostro Paese. Ma che, soprattutto, permetterà di capire cosa bolla nella pentola del Pd. E magari indovinare chi vincerà la corsa alla poltrona di segretario. Stimolante e da non perdere.

Mughini ha scritto un libro per raccontare, in modo vivido e drammatico, gli anni dell’odio ideologico in cui matura e si attua l’agguato mortale al commissario di polizia Luigi Calabresi. Secondo lui, che a quel tempo era il direttore responsabile dei giornali che emanavano da Lotta Continua, la mattina del 17 maggio 1972 rappresenta una sorta di passaggio cruciale della saga generazionale della “peggio gioventù” degli anni Settanta. Di tutti i delitti politici che portano le stimmate del terrorismo rosso è quello che più spacca a metà l’opinione pubblica da un punto di vista emotivo e simbolico. Sono in tanti, infatti, a reputare sacrosanta e definitiva la condanna degli ex militanti di Lotta Continua; ma sono sempre in molti a continuare a credere che mai e poi mai quel gruppo nato dentro il movimento studentesco del 1968 avrebbe ideato una tale azione. Mughini, nel fare i conti con se stesso, compie un’operazione-verità. Al Pala Infiniti vediamo cosa gli risponderà un altro ex, quel Marco Boato che nella facoltà di Sociologia dell’Università di Trento fondò, nel 1969, il gruppo comunista di Lotta Continua assieme a Sofri, Viale, Rostagno e Pietrostefani. E che poi divenne un parlamentare della sinistra verde e garantista. Incontro tutto da ascoltare.