ITALIANI, CATTIVA GENTE
Tutti i nostri vizi, ma anche le (poche?) virtù, visti da chi ci conosce bene
30/07/2009 21.30.00
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PalaInfiniti
Lo stereotipo dell’italiano con il mandolino e i baffi potrebbe dover essere rivisto; eppure questo non necessariamente sarà un bene. La gente italica cambia, modifica la sua identità profonda, diventando sempre più criticabile e conformista. I vizi rischiano di predominare sulle virtù. Ne discutono, con una buona dose di ironia, un arguto “fustigatore di costumi” in trasmissioni radio e televisione come Gambarotta, due giornalisti graffianti e un acuto osservatore dei comportamenti della razza italica come Zecchi. Tutte personalità che conoscono fin troppo bene le nostre debolezze e i nostri pregi e sanno metterli in piazza con sarcasmo ma anche con arguzia. Il divertimento – intelligente – è assicurato: potete forse stare a casa?
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