LE VETTE DEL TURISMO SOSTENIBILE
La montagna è una risorsa decisiva per salvaguardare l’ambiente. Ma è anche un prodotto da vendere che funivie, impianti di sci, rifugi, alberghi, rendono fruibile. Le due cose sono compatibili, a patto che…
lunedì, 24 agosto 2009 ore 11.30
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PalaInfiniti
Ne parlano Matteo Marzotto, presidente Enit-Agenzia nazionale del turismo Mauro Corona, autore de “Cani, camosci, cuculi (e un corvo)” (Mondadori) Valentino Vascellari, presidente Confindustria Belluno Dolomiti Claudio Gemme, amministratore delegato Ansaldo Sistemi Stefano Illing, presidente Cortina Turismo Enrico Ghezze, presidente Consorzio Impianti Risalita Cortina Roberto Cardazzi, presidente Associazione Albergatori Cortina Gerhard Vanzi, direttore marketing Dolomiti Superski Massimo Spampani, giornalista Corriere della Sera, autore de “Alemagna” (Mursia) Conduce: Enrico Cisnetto, ideatore e responsabile “Cortina InConTra”
Al termine degustazione di prodotti tipici del territorio dolomitico gentilmente offerti da Consorzio Altamarca, Cooperativa di Trento, Lattebusche, Senfter
L’Unesco ha consacrato le Dolomiti come patrimonio dell’umanità. Un grande successo, ma anche un motivo di vincolo in più nella tutela del territorio. Questo rende più difficile lo sfruttamento turistico delle Dolomiti e della montagna in genere? Oppure è un buon motivo per costruire nuove infrastrutture capaci di rendere accessibili ai più paesaggi d’incomparabile bellezza? Qual è il punto di equilibrio tra l’esigenza della difesa dell’ambiente e la non meno pressante esigenza di fare della montagna una grande occasione di sviluppo economico? Un ricco parterre di addetti ai lavori, a cominciare da chi sta al vertice dell’Enit, risponde a queste difficili domande. E al termine una ricca colazione dolomitica.

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